Omocisteina alta e menopausa

L’omocisteina è un aminoacido che il corpo produce a partire dalla metionina, un nutriente essenziale presente in alimenti come carne, uova e legumi. In condizioni normali, il suo metabolismo è regolato dai folati e dalle vitamine B6 e B12, che ne favoriscono la trasformazione. Tuttavia, quando questi nutrienti sono carenti o in presenza di determinate condizioni, i livelli di omocisteina possono aumentare, con possibili effetti sul benessere generale.
L’omocisteina alta nelle donne in menopausa sarebbe correlata al calo degli estrogeni che può causare anche vampate di calore, sudorazione o disturbi del sonno¹. L’omocisteina alta è noto fattore di rischio per la salute cardiovascolare poiché contribuisce alla formazione di placche nelle arterie, aumentando la probabilità di complicazioni di natura cardiovascolare².
Inoltre, l’omocisteina alta può anche interferire con la sintesi del collagene, proteina fondamentale per la resistenza ossea³.
Diverse possono essere le strategie alleate della donna in menopausa per tenere sotto controllo l’omocisteina.
Fonti:
¹ Mijatovic V, van der Mooren MJ. Homocysteine in postmenopausal women and the importance of hormone replacement therapy. Clin Chem Lab Med. 2001 Aug;39(8):764-7. doi: 10.1515/CCLM.2001.127. PMID: 11592448.
² Ganguly P, Alam SF. Role of homocysteine in the development of cardiovascular disease. Nutr J. 2015 Jan 10;14:6. doi: 10.1186/1475-2891-14-6. PMID: 25577237; PMCID: PMC4326479.
³ Lubec B, Fang-Kircher S, Lubec T, Blom HJ, Boers GH. Evidence for McKusick’s hypothesis of deficient collagen cross-linking in patients with homocystinuria. Biochim Biophys Acta. 1996 Apr 12;1315(3):159-62. doi: 10.1016/0925-4439(95)00119-0. PMID: 8611653.
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